Mi sono sentita immersa in una dimensione di favola in cui tutto e il contrario di tutto era possibile. Ho sentito acuti i miei sensi, meno vigile la mente, aperte strade sconosciute, e un’alternanza di stati d’animo infantili, aspettative, attese, presenze care. Grazie
Sogno trattenuto
viscere libere
musica per le orecchie
alba futura
naso dolente e soddisfatto
lontano lontano
sensazione di leggera follia
Mogol lo sapeva già
rotta libera
orgoglio sfumato, cecità.
È sempre il mio viaggio più bello, il più breve, il più pieno.
Io non sono brava a guardarmi dentro ma credere ai miei desideri SI!
È sempre una questione di punti di vista! Consiglieri questo spettacolo al più vigile essere umano. Che si possa sciogliere tra le mani dell’immaginazione. Grazie
Cari Carissimi, sono piacevolmente frastornato ma percepisco una indecifrabile inquietudine che mi porto a casa come DONO MAGICO, pronto ad esplorare paesaggi imperscrutabili della mia esistenza, grazie ad una esplorazione nel profondo, tra frontiere e confini intangibili.
Come una goccia di pioggia che colpisce solo te e che proviene da lontano. Cosa c’è da aspettarsi? Cambierà il cielo anche per questo? Crescerà il caldo umido sulla terra che donerà nuova vita. Quando tante gocce si incontrano diventano fiume. Piccolo o grande si mette in viaggio e porta con sé qualcosa. Grazie per avermi donato queste gocce insieme.
“È nelle piccole cose di tutti i giorni che si compiono le gesta eroiche”. Questa frase, più di tutte, mi è risuonata nelle orecchie e mi ha accompagnato nella mia dimensione onirica, nel mio “sogno”.
Perché infondo, come ha detto un attore siamo alla continua ricerca di qualcosa che alla fine altro non è che “quel qualcuno”, che è dentro di noi. Un’esperienza indimenticabile.
Un percorso intimo dove trovare se stessi e riuscire allo stesso modo ad abbandonarsi senza paure a una guida sconosciuta. Per poi riscoprire che lo sconosciuto sono io stesso. Grazie mille complimenti per la poesia e la sensibilità. Grazie
Grazie per avermi restituito un tempo, un’occasione per ritrovarmi in ascolto, in asse, per odorare di nuovo e riconoscere, per guardare e non vedere, per osservare tra le fessure della mia anima. Un’occasione!
Per questo, per tutto quello che ci avete sussurrato, viene voglia di farsi accompagnare ancora senza difese, senza più difese. Vi sono grato per il buio e per la luce, per il vuoto che è l’unico modo di riempirsi ancora. A presto.
Tutto questo è solo una piccola parte delle emozioni che sono state portate a galla, direttamente sull’epidermide, che solitamente è una corazza. Grazie
Niente di quello che potevo immaginare è poi stato quello che ho vissuto. E quel che ho vissuto io l’ho immaginato. Grazie per avermi ricordato che c’è sempre tempo e spazio per sognare.
Commenti
Mi sono sentita immersa in una dimensione di favola...
Mi sono sentita immersa in una dimensione di favola in cui tutto e il contrario di tutto era possibile. Ho sentito acuti i miei sensi, meno vigile la mente, aperte strade sconosciute, e un’alternanza di stati d’animo infantili, aspettative, attese, presenze care. Grazie
Chiudo gli occhi ed immagina una gioia...
“Chiudo gli occhi ed immagina una gioia, molto probabilmente penseresti a una partenza…”
Una partenza per il viaggio vissuto con voi e per il viaggio che ognuno di noi, ogni giorno, fa dentro se stesso. Grazie e grazie
Sogno trattenuto...
Sogno trattenuto
viscere libere
musica per le orecchie
alba futura
naso dolente e soddisfatto
lontano lontano
sensazione di leggera follia
Mogol lo sapeva già
rotta libera
orgoglio sfumato, cecità.
È sempre il mio viaggio più bello, il più breve, il più pieno.
È sempre il mio viaggio più bello, il più breve, il più pieno.
Io non sono brava a guardarmi dentro ma credere ai miei desideri SI!
È sempre una questione di punti di vista! Consiglieri questo spettacolo al più vigile essere umano. Che si possa sciogliere tra le mani dell’immaginazione. Grazie
Emozionante, sorprendente
Emozionante, sorprendente,inclassificabile, NECESSARIO
Il sogno si popola di
Il sogno si popola di sensazioni primordiali prive di forme note e per questo intense e stimolanti.
La memoria si mescola al futuro e il presente scivola via silenzioso in bilico tra la paura e l’abbandono.
Lasciarsi abbandonare nel
Lasciarsi abbandonare nel tripudio di voci, suoni e odori, persi in un labirinto in cui, in fondo, ci si riscopre.
Alice nel paese delle
Alice nel paese delle meraviglie o Amelì nel magico mondo?
Ho rivisto luoghi che ho abitato trent’anni fa
Ho anelato di arrivare alla sorgente e immergermi per purificarmi
Ho visto me stressa… e mi sono piaciuta!
Ora può ricominciare il viaggio!!!
Cari Carissimi, sono
Cari Carissimi, sono piacevolmente frastornato ma percepisco una indecifrabile inquietudine che mi porto a casa come DONO MAGICO, pronto ad esplorare paesaggi imperscrutabili della mia esistenza, grazie ad una esplorazione nel profondo, tra frontiere e confini intangibili.
Come una goccia di pioggia
Come una goccia di pioggia che colpisce solo te e che proviene da lontano. Cosa c’è da aspettarsi? Cambierà il cielo anche per questo? Crescerà il caldo umido sulla terra che donerà nuova vita. Quando tante gocce si incontrano diventano fiume. Piccolo o grande si mette in viaggio e porta con sé qualcosa. Grazie per avermi donato queste gocce insieme.
Ora non vedo sento provo sono
Ora non vedo sento provo sono più come prima.
“Il mare della superficialità
“Il mare della superficialità è pieno di isole felici…”
È il momento di cominciarsi ad amare di più. Grazie
Un viaggio intenso dove è
Un viaggio intenso dove è stato possibile riscoprire la potenza del calore umano. Grazie
“È nelle piccole cose di
“È nelle piccole cose di tutti i giorni che si compiono le gesta eroiche”. Questa frase, più di tutte, mi è risuonata nelle orecchie e mi ha accompagnato nella mia dimensione onirica, nel mio “sogno”.
Perché infondo, come ha detto un attore siamo alla continua ricerca di qualcosa che alla fine altro non è che “quel qualcuno”, che è dentro di noi. Un’esperienza indimenticabile.
Un percorso intimo dove
Un percorso intimo dove trovare se stessi e riuscire allo stesso modo ad abbandonarsi senza paure a una guida sconosciuta. Per poi riscoprire che lo sconosciuto sono io stesso. Grazie mille complimenti per la poesia e la sensibilità. Grazie
Grazie per avermi restituito
Grazie per avermi restituito un tempo, un’occasione per ritrovarmi in ascolto, in asse, per odorare di nuovo e riconoscere, per guardare e non vedere, per osservare tra le fessure della mia anima. Un’occasione!
Siete dei “maledetti”…
Siete dei “maledetti”…
Per questo, per tutto quello che ci avete sussurrato, viene voglia di farsi accompagnare ancora senza difese, senza più difese. Vi sono grato per il buio e per la luce, per il vuoto che è l’unico modo di riempirsi ancora. A presto.
La dolcezza della vita!!!!
La dolcezza della vita!!!!
Il piacere di ascoltare!!!!
La crescente curiosità!!!!
L’oblio di lasciarsi andare!!!!
La tranquillità nell’affidarsi agli altri!!!!
Tutto questo è solo una piccola parte delle emozioni che sono state portate a galla, direttamente sull’epidermide, che solitamente è una corazza. Grazie
Niente di quello che potevo
Niente di quello che potevo immaginare è poi stato quello che ho vissuto. E quel che ho vissuto io l’ho immaginato. Grazie per avermi ricordato che c’è sempre tempo e spazio per sognare.
La fiaba, il sogno, sono o
La fiaba, il sogno, sono o son desto? Tanti stimoli, emozioni fluenti, ardite avventure, l’acqua della nostra vita…
Esperienza surreale, fiabesca
Esperienza surreale, fiabesca, intensamente diversa. Un viaggio, una scoperta, un ritorno semplicemente a… se stessi!
Vi ringrazio per questa meravigliosa esperienza. Mi è sembrato di vivere per la prima volta.
Emozionante e unico un
Emozionante e unico un viaggio stupefacente, poetico e delicato, una suggestione che mi porterò dentro. Bravissimi
L’anima ringrazia per questo
L’anima ringrazia per questo viaggio senza volto ma con il respiro nel cuore
Non so esprimere tutto ciò
Non so esprimere tutto ciò con le lettere. Ciò che posso dirvi è che ho viaggiato dentro me.